Uffici DIGITAL 360 – Bodio Center Milano

 Avendo a disposizione uno spazio vuoto su due piani per una superficie complessiva di circa mq. 3.500,00, l’intervento eseguito è assimilabile alla costruzione del “nuovo” più che ad una manutenzione straordinaria.

Sono stati costruiti uffici, sale riunioni e sale per video conferenze, phone boot e aree break per il personale occupato in un’ottica contemporanea di open space e flessibilità degli ambienti.

Tutte le partizioni verticali a chiusura degli spazi destinati ad avere privacy sono state realizzate in cartongesso a doppia lastra opportunamente strutturate e isolate con lana di roccia. Sono state anche fornite e montate ampie vetrate interne con porte apribili allo scopo di mantenere la fruizione complessiva dello spazio che, per la loro dimensione, hanno rappresentato una difficoltà affrontata e risolta da SCF.

Sono stati riqualificati completamente i tre blocchi bagni, due al piano terreno e uno al piano primo per un totale di una ventina di servizi igienici, con realizzazione di resine a pavimento e rasature sulle pareti sui rivestimenti esistenti e sono stati realizzati pavimenti a disegno sull’intera superficie, distinti tra effetto legno e moquette.

Tutta l’impiantistica, elettrica e meccanica, è di nuova realizzazione. Ogni singola utenza elettrica è stata eseguita ex novo cablando con passaggi prevalentemente sottostanti ai pavimenti galleggianti mentre l’intero impianto di trattamento dell’aria è stato modificato per adattarsi alle nuove esigenze.

I tratti salienti di questo intervento sono senz’altro la velocità di esecuzione rapportata alla dimensione dell’intervento che è stato completato in soli quattro mesi, dagli inizi di agosto a quelli di dicembre nonché la qualità delle forniture e della loro posa in opera. Risultati che, senza la messa in campo di adeguata forza lavoro opportunamente coordinata e guidata, non sarebbero stati possibili. La compresenza contemporanea di numerosi soggetti diversi tra loro per competenze e attività, fino anche a circa cinquanta operari presenti in cantiere, ha rappresentato una difficoltà che, soprattutto nelle battute finali, ha richiesto il presidio e la costante gestione fornita da SCF.